Alla Scoperta del Nord-Ovest della Sardegna:
Dall’Asinara a Bosa
Esplora la magia del Nord-Ovest della Sardegna, un itinerario che abbraccia storia, natura e paesaggi mozzafiato, attraversando alcune delle località più iconiche dell’isola, da antiche roccaforti medievali a spiagge incantevoli e borghi affascinanti.
Posti da scoprire
Castelsardo: La Roccaforte Medievale sul Mare
Il viaggio inizia a Castelsardo, un borgo medievale costruito dai Doria nel XIII secolo, con il suo castello imponente che si affaccia sul mare, simbolo storico della Sardegna nord-occidentale. Questo castello fu progettato come fortezza difensiva e oggi ospita il Museo dell’Intreccio Mediterraneo, dove è possibile ammirare gli antichi mestieri artigianali locali, come l’intreccio dei cestini di palma nana. Castelsardo incanta con i suoi vicoli stretti, le piazzette panoramiche e l’architettura che racconta secoli di storia e tradizione.
Stintino e La Pelosa: Spiagge da Sogno
Proseguendo verso nord, si arriva a Stintino, rinomato per le sue acque cristalline e la celebre Spiaggia della Pelosa, considerata una delle spiagge più belle d’Italia e dell’intero Mediterraneo. La Pelosa, con la sua sabbia finissima e il mare turchese poco profondo, è una meta da sogno per chi cerca relax e bellezza naturale. Dalla spiaggia si ha una splendida vista sull’Isola dell’Asinara, un tempo colonia penale e oggi Parco Nazionale dell’Asinara, un’area protetta dove è possibile ammirare la natura selvaggia, gli asinelli bianchi, e fare escursioni a piedi, in bicicletta o in fuoristrada.
Argentiera: Le Miniere sul Mare
Proseguendo lungo la costa, merita una sosta Argentiera, un sito minerario dismesso che conserva l’affascinante atmosfera della Sardegna industriale di un tempo. Qui, tra i resti delle vecchie miniere a picco sul mare, si possono scoprire le antiche strutture utilizzate per l’estrazione dei minerali e fare una passeggiata lungo le scogliere, da cui si ammirano vedute uniche. A breve distanza, il lago di Baratz, unico lago naturale della Sardegna, offre un’ulteriore oasi di tranquillità immersa nella natura.
Alghero e la Riviera del Corallo
Dirigendosi verso sud, si raggiunge Alghero, una città di origine catalana che conserva intatti il fascino e la cultura iberici. Conosciuta come la “Riviera del Corallo” per la presenza di coralli pregiati nei suoi fondali, Alghero è un centro turistico vivace e affascinante, con il suo centro storico circondato da mura medievali, le chiese in stile gotico-catalano e le vie acciottolate. Da non perdere la Cattedrale di Santa Maria e la Torre di Porta Terra. Alghero è anche il punto di partenza ideale per esplorare la Grotta di Nettuno, una grotta carsica situata a Capo Caccia, famosa per le sue stalattiti e stalagmiti e raggiungibile sia via mare sia tramite la spettacolare Escala del Cabirol, una scalinata panoramica di oltre 600 gradini.
La Strada Panoramica da Alghero a Bosa
Concludi il viaggio percorrendo la strada panoramica che collega Alghero a Bosa, considerata una delle strade più belle d’Italia per i suoi scorci sul mare e i panorami mozzafiato. Bosa è un borgo incantevole adagiato lungo il fiume Temo, l’unico fiume navigabile della Sardegna, caratterizzato da case colorate che si riflettono nelle acque e dominato dal Castello di Serravalle, che offre una vista suggestiva sull’intero paese e le colline circostanti. Bosa è famosa per la sua produzione di Malvasia, un vino dolce tipico, e per le sue tradizioni artigianali, in particolare la lavorazione del corallo e del pizzo.
Scopri il Nord-Ovest della Sardegna
Questo itinerario attraverso il nord-ovest della Sardegna ti permetterà di esplorare paesaggi diversi, tra natura incontaminata, spiagge da sogno, borghi storici e antichi mestieri, offrendo un’esperienza completa e indimenticabile dell’isola.